martedì 27 febbraio 2018

Cogli fratello




Cogli fratello queste viole
Gli occhi della terra che aprono
Alle promesse di primavera
Cogli con mani tremanti
Il cuore profumato d’un raggio di sole
Che allunga il passo nel vento di febbraio
Cogli l’abbraccio della terra
Assaggia sulle sue tenere labbra
Il risveglio della stagione che bussa
Cogli fratello questi fiori
dai calici beviamo il vino dell’amore
ebbri di vita e di passione
per la gioiosa sorpresa del domani

venerdì 2 febbraio 2018

Il ciclo della vita


Le mani hanno divelto le pietre
denudando il fianco della terra
offrendolo al filo tagliente del vomere
hanno scavato tra le zolle un solco
e seminato un seme al riparo dall’inverno
L'uligine indebolirà il tegumento
s’apriranno le cotiledoni al tenero germoglio
vincerà la terra perforandola
per raggiungere la luce e proseguire
verso il cielo, senza risparmio
emetterà le foglie e porterà fiori alla primavera
scorrerà linfa dalla pioggia alle radici
si piegherà cantando nella furia del vento
accenderà nel giorno la fotosintesi
ascolterà la luna e gli influssi celesti
sveglierà l’allodola alle luci dell’alba
le api conosceranno la sua feconda dolcezza
nutrirà le creature con i frutti del sole
e si darà nuovo seme alla terra
nel ciclo della vita e delle stagioni
per custodire nel suo DNA l’esperienza
di aver vissuto d’amore per amare
Verranno nuove mani e nuovi occhi
in questo fertile campo
a seminare mietere e vendemmiare
a portare sulla tavola il pane e il vino della terra
ad unire gli uomini e celebrare
la verticalità dell’anima