venerdì 26 dicembre 2014

Accogli

Accogli le mie parole,
ascolta il mio canto,
quanto profondo
sarà il respiro
che mi sostiene,
 tanto lungo sarà il passo
per raggiungere
la tua fonte.

sabato 20 dicembre 2014

Trame di seta


I soffici veli si distendono
il sole rimane nascosto
la notte ormai è andata
ma ha lasciato un mantello
a nascondere il volto della giornata
Sei arrivata
un altro passo ed eccoci nell’inverno
la  nebbia silenziosa
avvolge ogni cosa.
Ho tessuto trame di seta
affinché nel mattino
trovassi sostegno al tuo riposo,
catturo le tue gocce
ne faccio perle per la mia esistenza
ora nella fioca luce risplendi limpida
e tra i fili della rete filtra
il tempo dell'ultimo mese

domenica 14 dicembre 2014

Fiori di campo

Raccolsi fiori di campo per offrirti i colori
scrissi parole per donarti le stelle
accarezzai le tue mani per regalarti il mio cuore
ti abbracciai per mescolarmi indissolubilmente a te
baciai le tue labbra per sentire il sapore della tua anima
m’inebriai della tua vita per vivere
in ogni sorso una calda vertigine

venerdì 12 dicembre 2014

Haiku d'autunno

Le cromatiche
    sfumature foliari
         tingono il bosco 

Un velo d'acqua
    lucida foglie gialle
         cade l'autunno

mercoledì 10 dicembre 2014

Il fiume Olona


Lo senti il gracchiare di queste cornacchie
sono lì su quell’albero,
attendono che passi un’altra stagione.
Preferisco ascoltare il picchio
che ostinato  trafora il tronco,
ma poi mi perdo nell’ampio volo dell’altro airone,
il suo compagno aspetta su quell’ansa del fiume,
cinereo nelle sue piume osserva vigile  ogni passo.
I germani con le compagne sazii di frutta
si rincorrono nel gioco
sapienti dell’ora tranquilla.
Le acque mormorano,
scendono lente dal confine,
s’infilano esili nella valle
di cui tanti paesi s’appellano col tuo nome Olona.
A volte sei esuberante e tumultuoso
pronto a superare gli argini,
altre volte sei marrone, rosso oppure verde.
Ogni mattina osservo le tue acque turbinare
nell’ansa come l’ansia del ritardo
cercando in esse un vano presagio per il futuro.

mercoledì 3 dicembre 2014

Veli danzanti

Veli danzano e volteggiano libere ali
sfiorano lo spazio tra appassionati musicisti
interpreti dell’armonia del mondo.

Soffia l’aria tra le pieghe del tempo
e vibrano le corde dell’arpa
combinando musica libera
a sostenere la leggiadra farfalla che insegue i movimenti.

Un quadro vivace e amato
si spande negli spazi sensoriali
converge nel cuore in quell’unisono
partecipato che scaturisce nell’applauso emozionato.

Eccolo il motore della nostra anima
la bellezza che si manifesta nell’arte
sua maestra di musica e danza
interprete d’immensa poesia.

lunedì 1 dicembre 2014

Caro Giovanni

Caro Giovanni,
se adesso penso a te
sarà perchè il seme della memoria germoglia
quando non ce l’aspettiamo,
ed improvviso arriva il ricordo.
Non sappiamo quale sarebbe stato il nostro futuro
e quale strada avrei percorso dietro la tua guida.
Rimarrà questo inutile dubbio.
Mi è costato molto non cullarmi sulle acque dello Stretto
e non è molto piacevole essere avvolto dal mantello della nebbia,
ma adesso,
la vita non può essere solo il passato,
la storia acquista un nuovo significato,
e non posso lasciarti colpevole,
riconosco la fortuna dell’esperienza che ha sfiorato il mio destino
perchè è lontano che ho trovato i miei colori più belli.
Oggi nel tuo compleanno potrei spiegarti
se a quel numero trovassi una voce
solo un muto silenzio sussurra “riprova”.
C’è un nuovo giorno che aspetta d’esser vissuto
un nuovo cammino che anela i miei passi
ed è il profumo nell'aria che anticipa il futuro,
l’eco di un sorriso palesa il ricordo
sul quale il perdono
distende la sua tiepida luce.