Camminare per vie inconsuete
tra le foglie ingiallite ormai cadute
il pallido selciato
acquista nuovi colori
spogliati all'autunno
avvolti nel tenue velo della nebbia
che sfuma nella scia di un tram
l’attesa svaniva sui volti dei passanti
dietro il vetro sorridi
e nell'incontro ci raccontiamo
e con interesse ascoltiamo
seduti al bar le parole
scorrono fuori dal tempo
nella risonanza dei
pensieri
che plasmano il viso
ed infervorano le menti
ad illuminare il nostro sguardo poietico.
All’uscita tenui raggi
inclini scendevano lunghi
chiudendo le parentesi
dell’incontro
in un discorso appena cominciato
Mi piace moltissimo un incontro così
RispondiEliminaSembra vivere in un luogo sospeso fra la poesia e il sogno
Bellissima
Abbraccio
Mistral
il mio modo di vedere e interpretare la poesia è nella sospensione
Eliminavedi il titolo del blog
grazie
Francesco